La Fiat 2003s Coupé, classe 1966, è partita per alla volta di Lima: il pilota, Pier Luigi Fontana, l’ha vista per l’ultima volta in occasione della tradizionale benedizione, in attesa di rincontrarla in Perù il prossimo 18 ottobre, pronta a scattare sulle strade della Lima – Capo Horn per il rally che solca il Sud America.
L’attesa per la traversata fissata per il prossimo 22 ottobre, quindi, sta crescendo giorno dopo giorno. Pier Luigi Fontana, accompagnato dal navigatore Michele Lumbroso, grande conoscitore delle auto storiche, consigliere e commissario tecnico del Club Balestrero, sarà impegnato per 30 giorni nella gara che toccherà Perù, Bolivia, Cile, Argentina fino alla fine del mondo, la Terra del fuoco. In Argentina, l’equipaggio avrà la possibilità di correre ogni giorno in un autodromo diverso con vere e proprie gare di velocità.
L’auto e l’equipaggio hanno ricevuto la tradizionale benedizione che spetta a ogni mezzo e a ogni avventuriero prima di un’impresa epica. Palcoscenico d’eccezione per la cerimonia è stata l’Officina di auto da corsa Prampolini di Carrara: un tempio laico delle auto d’epoca e degli sport motoristici, gestito e curato da Mauro Prampolini, storico tecnico Ferrari e poi Bizzarrini.
Saranno dunque oltre 11mila i chilometri da percorrere in 30 giorni, uno per ogni tappa. Un vero e proprio rally con tempi e percorrenze. A sostenere l’impresa, l’Automobile Club di Lucca con il presidente Luca Gelli, il direttore, Luca Sangiorgio e il delegato di Aci Arancio, Luca Ciucci.