Si correrà con la luce del giorno, il Rally del Carnevale.
Automobile Club Lucca, organizzatore della 37^ edizione della gara nelle sue due versioni “storico” e “moderno” in concerto con Laserprom 015 e Lucca Corse, su indicazione delle autorità ha ritenuto opportuno posticiparne la partenza alle 7.45 di domenica 14 febbraio, con l’obiettivo di ottemperare con maggiore efficacia alle disposizioni in vigore in termini di contrasto alla diffusione del virus Covid-19. Uno “slittamento” in termini temporali che non ha modificato i contenuti previsti dal percorso, lasciando inalterato l’aspetto agonistico che vedrà i partecipanti cimentarsi sui chilometri delle prove speciali “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona”, da ripetersi per tre volte.
UN PROGRAMMA “A PORTE CHIUSE”:
SABATO LO SHAKEDOWN, DOMENICA LA GARA. Il Rally del Carnevale, pur concentrando il suo aspetto agonistico nell’intera giornata di domenica 14 febbraio, aprirà le porte ai partecipanti da venerdì 12, con l’apertura del parco assistenza ai team. L’indomani, sabato 13, sarà dedicato alle fasi di verifica e allo shakedown, il test con vetture da gara previsto dalle ore 13.45. Un approccio ai primi chilometri di “Stiava” che fornirà ai protagonisti della gara le prime indicazioni tecniche, in vista della partenza della gara in programma alle 7.45 di domenica dalla Cittadella del Carnevale, con gli spazi circostanti adibiti a parco assistenza. Un format che ricalcherà fedelmente le linee previste dal protocollo generale previsto da Aci Sport per il contenimento della diffusione del Covid-19, disposizione fondamentale per la ripartenza del motorsport nella fase di emergenza epidemiologica. A dare il via alle “ostilità” saranno i chilometri di Stiava (5,46), con gli interpreti chiamati ad affrontare un primo giro di prove speciali che interesserà anche l’asfalto di Orbicciano (8,57 km) e quello di Pedona (3,39 km). Tre tratti chilometrati che i partecipanti al Rally del Carnevale affronteranno per tre volte, con gli ampi spazi messi a disposizione da Conad, a Massarosa, sede di due riordinamenti. L’arrivo delle vetture partecipanti è previsto per le ore 17 alla Cittadella del Carnevale.
UN RALLY DEL CARNEVALE CHE GUARDA ALLA TRADIZIONE MOTORISTICA NAZIONALE:
SARANNO LE “STORICHE” AD INAUGURARE I CHILOMETRI DELLE TRE PROVE SPECIALI. Un legame, quello con il plateau delle vetture storiche, che Automobile Club Lucca ha voluto valorizzare al meglio “dando vita” al 1° Rally Storico del Carnevale, confronto riservato alle vetture che hanno fatto la storia del motorsport internazionale. Un’iniziativa che impreziosirà ulteriormente il format di gara e che vedrà i suoi esemplari anticipare i passaggi delle vetture moderne sui chilometri delle tre prove speciali “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona”.
GRANDE FERMENTO DALL’APERTURA DELLE ISCRIZIONI. Il 37° Rally del Carnevale ed il 1° Rally Storico del Carnevale, grazie al format di gara nazionale, sta facendo registrare grande interesse essendo la prima gara in programma sul territorio italiano. Uno scenario che garantirà alla Versilia continuità nella tradizione, quella che da sempre ha contraddistinto una gara ritenuta – dagli esponenti delle serie di vertice – un’ottima occasione per testare le vetture in ottica stagionale.
Tutte le informazioni sulla procedura di iscrizione sono pubblicate all’interno del sito www.rallydelcarnevale.it; www.aciluccasport.it. Le iscrizioni chiuderanno alle ore 24 di mercoledì 3 febbraio.