Pizzorne, Boveglio e Bagni di Lucca: le punte di diamante della 56^ Coppa Città di Lucca e 4^ Coppa Ville Lucchesi

Tre prove speciali, da ripetere fino a svilupparsi in sei passaggi di grandi contenuti: “Pizzorne”, “Boveglio” e “Bagni di Lucca”, questa la cornice alla quale saranno affidate le ambizioni dei protagonisti della 56^ Coppa Città di Lucca e della 4^ Coppa Ville Lucchesi. Un’offerta, quella proposta da Automobile Club Lucca in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0, che – venerdì 16 e sabato 17 luglio – abbraccerà le dinamiche della Coppa Rally di Zona e del Trofeo Rally di Zona, confronti di riferimento regionale dedicati rispettivamente alle vetture moderne ed a quelle storiche. Un contesto impreziosito dalla presenza di vetture “All Star”, esemplari dall’importante valenza storico-sportiva. 

“Chilometri che obbligheranno i partecipanti ad adeguarsi alle diverse condizioni proposte. Un’offerta completa, dai contenuti vivaci: ogni prova è diversa dalle altre e va ad impreziosire un pacchetto in grado di esaltare la guida dei piloti protagonisti” il commento di Massimiliano Bosi, fiduciario AC Lucca ed esperto copilota di fama internazionale. Un valido supporto nell’organizzazione dell’evento, sviluppato su un percorso che interesserà le strade della provincia e che vedrà come sede di partenza ed arrivo lo stadio Porta Elisa di Lucca. Oltre sessanta chilometri analizzati dallo stesso con la competenza di chi, in venticinque anni di carriera, li ha affrontati più volte. 

PIZZORNE, 11.52 km – “È una classica del “Città di Lucca”, la ritengo l’università dei rally con tre sezioni – salita, altopiano e discesa – a garantire caratteristiche diverse tra loro. Dallo start fino al termine della salita, circa 4 km di prova, la traiettoria è quello che conta, la strada è stretta e richiede una guida lineare, precisa, al di là della vettura interessata; in questo caso una guida pulita è sempre redditizia. Dopo l’ingresso in chicane si arriva all’altopiano delle Pizzorne dove, in due chilometri e mezzo, i protagonisti affronteranno un tratto molto impegnativo e dove l’imperativo sarà quello di non sbagliare. Lì la concentrazione dovrà essere massima anche perché il fondo presenta un grip diverso, l’asfalto si sporca e la conformazione della strada vedrà cambiare il ritmo. Un labirinto dove, anche in questo caso, le traiettorie sono piuttosto obbligate. Dal sesto chilometro inizia la discesa che accompagnerà i protagonisti fino alla conclusione della prova speciale: cinque chilometri mozzafiato, veloci e con la strada che si allarga un pò tranne che in alcuni punti. Il fondo presenta alcune compressioni ma è buono, sarà fondamentale – soprattutto per i piloti che affronteranno questa discesa con vetture di media cilindrata – saper gestire l’impianto frenante. Nel suo quadro generale, credo che Pizzorne sia una prova speciale completa dove viene esaltata la capacità di guida”. 

BOVEGLIO, 7.68 km – “È la speciale che preferisco in assoluto, non è un caso che l’abbia proposta agli organizzatori. L’ho fortemente voluta perché ritengo sia molto bella dal punto di vista che riguarda la guida e sono soddisfatto che sia tornata sotto i riflettori del rallismo nazionale. Sono sette chilometri e settecento metri dei quali quasi sei caratterizzati da salita. L’ultimo tratto presenta una discesa importante, molto veloce, anche se ritengo che non andrà ad influire troppo sugli equilibri di questa prova. Qui il tempo lo fa chi guida veramente bene, la strada sale costantemente con una carreggiata medio larga per poi svilupparsi con il rush finale dal ritmo più alto. Abbiamo optato per una versione più snella, poiché la discesa finale sarebbe stata troppo veloce. In questa speciale verranno messe in evidenza le qualità dei piloti perché, più che il motore, su questi chilometri vale l’impostazione di guida”. 

BAGNI DI LUCCA, 11.73 km – “Questa prova speciale presenta un fondo sconnesso, ondulato. Non è particolarmente rovinato anche se tengo a ribadire che verranno posizionati degli antitaglio nei punti dove la strada tende a sporcarsi con il passaggio delle vetture. É un asfalto che, teoricamente, richiederebbe una condizione di assetto diversa dalle altre prove. Lo start si trova poco dopo il paese di Bagni di Lucca, quindi in una posizione diversa dalle ultime due edizioni che hanno interessato questa prova. I primi cinque chilometri sono caratterizzati da un ritmo alto, un tratto veloce espresso da una carreggiata non proprio stretta, ad eccezione di alcuni punti dove l’assetto viene messo in difficoltà. Dal bivio di San Gemignano si hanno, per quattro chilometri circa, condizioni di strada in salita, molto più stretta e contraddistinta dalla presenza di diversi tornanti. Servirà grande capacità per gestire la vettura nel miglior modo possibile, la traiettoria diventa obbligata ed un ruolo fondamentale lo ha il motore. Dal nono all’undicesimo chilometro, fino al bivio di Montefegatesi, la situazione cambia nuovamente perché aumenta la velocità, il fondo torna ad essere regolare e la carreggiata si allarga un po’. É il tratto che vedrà i protagonisti della gara impegnati nel dosso del bivio di Albereta, un punto particolarmente difficile perché si salta non vedendo oltre il dosso, molto stretto, un punto particolare. La fase finale della prova vede arrivare al bivio di Montefegatesi, tratto interessato dalla diretta streaming di Rally Dreamer. L’ultimo chilometro, poi, costringe i piloti a gestire al meglio lo “stretto”, cercando di non incappare in inconvenienti legati a spigoli e condizioni di asfalto peggiore, più sporco. Una prova molto selettiva dove a giocare il ruolo principale sarà l’assetto, sarà quello a fare la differenza”.

Info, iscrizioni, programma e materiali di gara:

www.aciluccasport.it; www.coppacittadilucca.it; www.coppavillelucchesi.it

I prossimi scuolabus del Comune di Lucca avranno le cinture di sicurezza

Un inizio d’estate, che per Ac Lucca ha il profumo di una piccola vittoria: i prossimi scuolabus del Comune di Lucca saranno infatti dotati di cinture di sicurezza. È quanto si legge nel capitolato emesso per avviare la procedura di appalto per il prossimo triennio. Un successo che, inevitabilmente, porta anche la firma dell’Automobile Club Lucchese, impegnato nella campagna “A scuola sicuri”, avviata nel settembre 2017 proprio per rendere obbligatoria la presenza delle cinture di sicurezza sugli scuolabus. Una campagna che ha coinvolto, in prima battuta, gli enti locali, che proprio attraverso i capitolati di gara per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico hanno la possibilità di invertire la rotta e scrivere una strada nuova. E che, per estensione, arriva a coinvolgere lo stesso Parlamento, organo legislativo chiamato a revisionare le leggi e a introdurne di nuove.

«Accogliamo – ha detto il direttore di Ac Lucca, Luca Sangiorgio – con enorme soddisfazione la decisione del Comune di Lucca di aver inserito tra i requisiti della gara di appalto per il trasporto scolastico il fatto di garantire l’impiego di scuolabus dotati di cinture. Possiamo considerarla davvero una piccola vittoria che ci riempie di orgoglio e di speranza per il futuro. Vogliamo complimentarci con l’amministrazione Tambellini per la sensibilità che ha dimostrato in questa circostanza».

«La campagna “A scuola sicuri” – continua – nasce nel 2017, quando, dopo un incontro a scuola, alla primaria di San Donato, ci accorgemmo di questa stortura normativa: il codice della strada impone l’uso delle cinture di sicurezza, laddove presenti, ma non ne rende obbligatoria l’installazione sugli autobus e gli scuolabus che trasportano bambini e ragazzi. Un controsenso normativo, una falla che da allora cerchiamo di chiudere con l’unico obiettivo di garantire a tutti i viaggiatori un trasporto scolastico sicuro e adeguato. È inutile infatti fare lezioni di educazione stradale se, poche ore dopo, i ragazzi salgono su mezzi sprovvisti di cinture, disattendendo quindi l’insegnamento che hanno poco prima ricevuto: rispettare il codice della strada e assumere comportamenti che mettano in sicurezza se stessi e gli altri è un passaggio culturale, che passa direttamente dall’educazione e che si apprende da piccoli. È proprio sui più giovani che si concentrano le nostre principali attenzioni, perché sono loro gli ambasciatori della sicurezza stradale di domani».

La battaglia di civiltà “A scuola sicuri”, dunque, va avanti. Chiunque può partecipare, fornendo il proprio contributo, segnalando buone o cattive pratiche all’indirizzo ascuolasicuri@lucca.aci.it.

Per ulteriori info: http://www.lucca.aci.it/A-SCUOLA-SICURI

Presentate la 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi

Si iniziano a scaldare i motori della 56^ Coppa Città di Lucca e della 4^ Coppa Ville Lucchesi, in programma venerdì 16 e sabato 17 luglio. Due appuntamenti, organizzati da Automobile Club Lucca insieme a Maremma Corse 2.0 e Lucca Corse, attesissimi da tutti gli sportivi di zona e non solo. 

Un segnale che è più di una conferma dell’avvenuta ripartenza dello sport motoristico locale e che, come sempre, regalerà tante emozioni. Con una novità, del tutto inedita: l’edizione di quest’anno, infatti, regalerà agli appassionati e agli atleti un connubio inatteso, quello tra calcio e motori. Partenza, arrivo e parco assistenza saranno infatti allestiti allo stadio cittadino, Porta Elisa.

La manifestazione è stata presentata questa mattina dal presidente dell’As Lucchese 1905, Bruno Russo, dal direttore dell’Automobile Club lucchese, Luca Sangiorgio, dall’assessore allo sport del Comune di Lucca, Stefano Ragghianti e dal presidente della scuderia Maremma Corse, Paolo Santini.

«Parlare di rally – ha commentato Sangiorgio – non significa solo parlare di sport, ma di vita, di emozioni, di sentimenti, di cultura. La Coppa Città di Lucca e la Coppa Ville Lucchesi non si limitano ad essere gare che attraversano il territorio: sono parte integrante del territorio stesso. Il Città di Lucca è ormai un’istituzione, un appuntamento fisso dell’estate lucchese, imprescindibile e spettacolare. Il Ville Lucchesi, invece, ha saputo in pochi anni conquistarsi un posto speciale nel cuore degli sportivi amanti dei rally storici. Quest’anno le gare si inseriscono nella cornice inedita dello stadio Porta Elisa: un luogo simbolico per tutti i lucchesi, un cuore che batte di passione sportiva e che racchiude in sé la storia di tanti cittadini. Qui troveranno ospitalità il parco assistenza, la Direzione di Gara e la sala stampa e proprio da qui partiranno le auto, nel lungo corteo che le condurrà verso le prove speciali. Sarà un’emozione assistere anche al ritorno delle vetture, magari proprio dalle Mura che completano questa splendida scenografia. Per questo non possiamo che ringraziare tutti gli enti che si sono messi a disposizione per organizzare al meglio questo appuntamento così sentito e atteso, con uno sforzo corale e unanime». 

«Questo – aggiunge l’assessore Ragghianti – è un chiaro esempio di come realtà diverse possano collaborare felicemente ed efficacemente verso un unico scopo: la rinascita di un’intera città. L’intuizione di unire il calcio, la squadra della città, allo sport motoristico che appassiona e coinvolge tantissimi cittadini è stata eccellente: in questo modo due delle anime più vivaci dello sport locale si legano in quello che speriamo sarà un sodalizio duraturo».

Ad impreziosire ulteriormente i contenuti della 56^ Coppa Città di Lucca e della 4^ Coppa Ville Lucchesi saranno le linee della Coppa Rally di Zona e del Trofeo Rally di Zona ovvero le principali espressioni regionali, rispettivamente in chiave “moderna” e “storica”. Due validità che richiameranno sull’asfalto della provincia gli esponenti del rallismo toscano, al “giro di boa” di una stagione sportiva contraddistinta dall’elevato tasso tecnico espresso dai suoi interpreti. Una cornice, quella proposta da Automobile Club Lucca e da Maremmarcorse 2.0, che proietterà sui suoi chilometri anche l’agonismo dell’R Italian Trophy – iniziativa rivolta alle vetture moderne di Gruppo R – della Michelin Zone Rally Cup, del Trofeo Rally Toscano e del Premio Rally Automobile Club Lucca, serie promossa dall’istituzione automobilistica provinciale e rivolta ai conduttori in possesso di licenza sportiva rilasciata da AC Lucca. Validità che hanno confermato l’elevato appeal dell’evento, riscontrato in ambito nazionale nelle precedenti edizioni. A sollevare il calice più ambito della Coppa Città di Lucca, nella precedente edizione, è stato Rudy Michelini. 

Il pilota, nell’appuntamento che contribuì in maniera determinante alla ripartenza dell’attività agonistica grazie alla corretta applicazione del Protocollo Nazionale Aci Sport, riuscì nell’intento di cucirsi addosso la “stelletta” della decima vittoria sulle strade dell’appuntamento “di casa”, concretizzata al volante della Volkswagen Polo R5. Un podio assoluto monopolizzato da conduttori lucchesi, con Luca Pierotti in seconda posizione su un altro esemplare di Volkswagen Polo R5 e lo spezzino Claudio Arzà che – al volante della Citroën C3 R5 – diede inizio ad un percorso che lo ha visto, successivamente, ancora protagonista al volante della vettura francese. La Coppa Ville Lucchesi vide invece prevalere Giovanni Mori, artefice di un’evoluzione sulla BMW M3 valsa il primato di 4° Raggruppamento ed il miglior tempo espresso nelle sei prove speciali “disegnate”. A ritagliarsi un ruolo di primo piano nel 3° Raggruppamento fu invece Fabrizio Pierucci, su Volkswagen Golf mentre, nel 2° Raggruppamento, il successo andò a Lorenzo Delladio, su Porsche 911, autore del secondo miglior tempo assoluto alle spalle di Giovanni Mori. 

LE PROVE. Tre, le prove speciali che i protagonisti dei due confronti affronteranno per due volte, con la “Pizzorne” ad inaugurare il lotto e la riproposizione, dopo anni di assenza, dei sette chilometri e mezzo dellaBoveglio”, caratteristica di un’edizione 2021 che interesserà anche l’asfalto della “Bagni di Lucca”.  Oltre sessanta, i chilometri sotto osservazione cronometrica proposti con il supporto operativo di Lucca Corse. La 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi vedranno accendere i riflettori sulle vetture protagoniste del confronto nella giornata di venerdì 16 luglio con le operazioni di verifica tecnica e lo shakedown, ovvero il test con vetture da gara che garantirà agli equipaggi partecipanti un primo approccio con l’agonismo, gettando le basi per una tattica di gara che – nella fase centrale del confronto – verrà perfezionata dalle squadre all’interno del parco assistenza, con gli ampi spazi messi a disposizione all’interno del Piazzale don Franco Baroni, nell’area che da anni caratterizza l’evento, quella “delle Tagliate”. Sabato 17 luglio tutta l’attenzione sarà catalizzata verso le evoluzioni e i riscontri cronometrici, con la partenza prevista dall’area antistante lo stadio Porta Elisa alle ore 12.31 e l’arrivo, programmato nella medesima location dalle ore 20.09, con le premiazioni assolute e di categoria. 

LE ISCRIZIONI. Per iscriversi c’è tempo fino alle 24 di mercoledì 7 luglio. Info, iscrizioni, programma e materiali di gara: www.aciluccasport.it; www.coppacittadilucca.it; www.coppavillelucchesi.it

ULTIMO GIORNO PER ISCRIVERSI AL TEST RALLY TARGATO AC LUCCA

C’è tempo fino al 18 giugno alle ore 12, per iscriversi al secondo test rally ufficiale, organizzato da Ac Lucca.

Un appuntamento imperdibile per piloti e navigatori, per testare le proprie vetture in vista delle nuove edizioni della Coppa Citta di Lucca e della Coppa Ville Lucchesi di luglio.

Il test si svolgerà il 20 giugno dalle 9 alle 18, nel comune di Barga, in località Beltempo fino al bivio per Bebbio: il percorso è lungo 3 chilometri e i passaggi sono illimitati. Il test si svolgerà a porte chiuse e non è ammessa la presenza del pubblico.

Questo test rally è un nuovo appuntamento organizzato da Ac Lucca, dopo quello di Cune: l’obiettivo, per l’Automobile Club, è quello di favorire occasioni per consentire agli atleti di allenarsi e provare gli assetti delle vetture, in vista delle prossime gare, in modo sicuro e nel rispetto di tutte le regole e degli adempimenti previsti per iniziative di questo tipo.

Il modulo di partecipazione è scaricabile al sito www.aciluccasport.it e deve essere inviato all’indirizzo mail soci@lucca.aci.it.

56^ Coppa Città di Lucca e 4^ Coppa Ville Lucchesi: cresce l’attesa per l’evento dedicato a vetture storiche e moderne

È attraverso un format rinnovato ma – allo stesso tempo – ispirato dalla tradizione che Automobile Club Lucca mira a confermare il gradimento della Coppa Città di Lucca e della Coppa Ville Lucchesi da parte degli appassionati del motorsport nazionale. Una proposta condivisa in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0 che proietterà – nei giorni 16 e 17 luglio – le strade della provincia in un doppio confronto valido per la Coppa Rally di Zona e per il Trofeo Rally di Zona, interessando quindi vetture moderne e auto storiche. La novità assoluta è rappresentata dal contesto che “abbraccerà” le fasi di partenza e arrivo della gara, all’ombra dello stadio Porta Elisa ovvero nel cuore della città, struttura che ospiterà al suo interno la direzione Gara e la sala stampa, mettendo a disposizione gli spazi solitamente destinati alle attività organizzative della formazione calcistica cittadina. 

Un’altra stimolante iniziativa, quella ufficializzata dall’istituzione automobilistica provinciale, con la 56^ edizione della Coppa Città di Lucca pronta ad accogliere l’adesione degli interpreti del rallismo toscano e a confermare le ottime sensazioni destate nella precedente stagione sportiva, facendo fronte ad una situazione emergenziale che ha visto l’appuntamento contribuire in modo determinante alla ripartenza dell’attività agonistica nazionale. Chilometri che attendono anche gli interpreti della Coppa Ville Lucchesi, giunta alla sua 4^ edizione: un vero e proprio “evento nell’evento” che punterà i riflettori sugli esemplari che hanno fatto la storia dell’automobilismo internazionale e che ha visto Automobile Club Lucca in prima linea nel valorizzare, dalla prima edizione proposta nel 2018, la cornice più suggestiva del motorsport. Coppa Rally di Zona – programmazione che si concretizzerà a fine stagione con la finale di Aci Sport Rally Cup, a Modena – per la Coppa Città di Lucca e TRZ, il Trofeo Rally di Zona, ad impreziosire la Coppa Ville Lucchesi, contesto che coinvolgerà anche le vetture “All Stars”, quelle di particolare valenza storico sportiva. 

Tre, le prove speciali che i protagonisti dei due confronti affronteranno per due volte, con la “Pizzorne” ad inaugurare il lotto e la riproposizione, dopo anni di assenza, dei sette chilometri e mezzo dellaBoveglio”, caratteristica di un’edizione 2021 che interesserà anche l’asfalto della “Bagni di Lucca”.  Oltre sessanta, i chilometri sotto osservazione cronometrica proposti con il supporto operativo di Lucca Corse, punti di forza di un evento che darà ai praticanti la possibilità di iscriversi dalle ore 8 di mercoledì 16 giugno alle ore 24 di mercoledì 7 luglio. La 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi vedranno accendere i riflettori sulle vetture protagoniste del confronto nella giornata di venerdì 16 luglio con le operazioni di verifica tecnica e lo shakedown, ovvero il test con vetture da gara che garantirà agli equipaggi partecipanti un primo approccio con l’agonismo, gettando le basi per una tattica di gara che – nella fase centrale del confronto – verrà perfezionata dalle squadre all’interno del parco assistenza, con gli ampi spazi messi a disposizione all’interno del Piazzale don Franco Baroni, nell’area che da anni caratterizza l’evento, quella “delle Tagliate”. Sabato 17 luglio tutta l’attenzione sarà catalizzata verso le evoluzioni e i riscontri cronometrici, con la partenza prevista dall’area antistante lo stadio Porta Elisa alle ore 12.31 e l’arrivo, programmato nella medesima location dalle ore 20.09, con le premiazioni assolute e di categoria. 

Nelle foto (free copyright Amicorally): il podio assoluto della Coppa Città di Lucca e la BMW M3 di Giovanni Mori, vincitrice della Coppa Ville Lucchesi. 

Automobile Club Lucca e il motorsport: il 20 giugno test rally a Barga

Sarà l’asfalto di “Renaio”, nel comune di Barga, ad accogliere l’ennesima iniziativa di Automobile Club Lucca a sostegno del motorsport. L’istituzione automobilistica provinciale – nell’ottica di garantire ai praticanti il massimo impegno in termini di sicurezza e qualità – ha messo in programma per domenica 20 giugno una giornata dedicata ai test rally collettivi. Una proposta articolata sulla possibilità di preparare al meglio gli impegni offerti dalla fase centrale della stagione sportiva, potendo contare su un numero illimitato di passaggi durante le due sessioni previste: dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle 13.30 alle 18. Tenendo fede alla linea adottata in merito all’organizzazione di test abusivi – fermamente condannata per la mancanza dei presidi di sicurezza previsti – Automobile Club Lucca offrirà ancora ai conduttori la possibilità di poter contare su tre chilometri di asfalto, dalla località Corte Beltempo al bivio per Bebbio, sostenendo un costo decisamente inferiore rispetto agli standard.

Sport e territorio: un connubio espresso in una proposta condivisa da Automobile Club Lucca con le istituzioni locali, al fine evitare disagi alla popolazione e garantire ai licenziati interessati un progetto di grandi contenuti. Un abbraccio, quello del comune di Barga, che garantirà ai team interessati la possibilità di usufruire di ampi spazi, necessari al fine di poter assecondare nel migliore dei modi l’impegno “sul campo” in vista dei prossimi impegni in programma il 17 luglio sulle strade della provincia, Il Rally Coppa Città di Lucca e la Coppa Ville Lucchesi.
C’è tempo fino al 18 giugno 2021 per iscriversi al test rally di Barga: il modulo di iscrizione dovrà essere inviato all’indirizzo mail soci@lucca.aci.it.
Tutte le informazioni e la modulistica sull’iniziativa sono disponibili all’interno del sito ufficiale Aci Lucca Sport, agli indirizzi www.aciluccasport.it e https://tinyurl.com/35fbh54p.

NO AI TEST RALLY ABUSIVI: NETTA CONDANNA DI AC LUCCA ALLE PROVE NON AUTORIZZATE

No ai test rally abusivi. È netta la presa di posizione dell’Automobile Club di Lucca che, attraverso le parole del presidente Luca Gelli, accende un riflettore sulle prove non autorizzate che periodicamente vengono organizzate sulle strade della provincia di Lucca. “Non organizzate test abusivi – incalza il presidente Gelli -. Questo appello è rivolto a piloti, navigatori e scuderie, ma anche alle stesse amministrazioni comunali, che pensano sia sufficiente pubblicare l’ordinanza di chiusura delle strade interessate dal test per essere a posto con le autorizzazioni. Non è così: l’ordinanza non copre eventuali responsabilità in caso di problematiche o incidenti. I test rally per non essere considerati abusivi devono essere organizzati secondo il regolamento sportivo della Federazione sportiva Aci Sport, l’ente che autorizza e monitora appuntamenti di questo tipo: non solo, quindi, le gare, ma anche le prove. Ecco perché l’ordinanza di chiusura non è sufficiente, perché mancano comunque tutti quei presidi di sicurezza indispensabili quando si corre macchina”.

La presa di posizione non è casuale. L’Automobile Club di Lucca è infatti venuto a conoscenza di un nuovo test abusivo previsto nei prossimi giorni in Valle del Serchio: test già segnalato alla Polizia Municipale, così da intervenire come è opportuno fare.

“Per la sicurezza di tutti, partecipanti e cittadini, e per il corretto svolgimento dell’evento, è infatti necessario il parere della Federazione – continua Massimiliano Bosi, fiduciario sportivo Ac Lucca -. Ma non solo. Come si legge nella normativa vigente, i test possono essere organizzati solo da titolari di licenza di organizzatore o di costruttore Aci Sport in corso di validità, o dai team titolari di licenza che rappresentino ufficialmente una casa automobilistica costruttrice. E ancora: per il corretto svolgimento della prova, devono essere prese precise misure di sicurezza mediche e tecniche, come la presenza di ambulanze e dei team di decarcerazione, per permettere l’intervento medico e paramedico in caso di bisogno. E serve la sottoscrizione di una polizza assicurativa che copra danni a cose e persone. Insomma, ci sono regole e norme da rispettare per organizzare questi eventi, disposizioni che garantiscono la sicurezza di tutti: non possono essere ignorate”.

“C’è poi l’ultimo aspetto, non meno importante – conclude il presidente Gelli -. Il danno di immagine che questi test abusivi fanno nei confronti di uno sport complesso come il rally. Chi tiene al rally, chi corre il rally, chi ama il rally dovrebbe fare di tutto per diffondere nel modo più genuino, più spontaneo, più positivo possibile questo sport. Per questo motivo chiediamo a tutti, alle amministrazioni locali, alle scuderie, ai potenziali organizzatori, di rispettare il regolamento vigente e di porre la giusta e necessaria attenzione. D’altro canto, non possiamo fare altro che prendere una posizione netta: chiunque contravverrà a questa norma e agevolerà un test abusivo, non potrà più far parte del mondo di ACI e sarà deferito alla Procura Federale di ACI Sport. Nell’Automobile Club trovate l’interlocutore giusto: noi siamo a disposizione per supportare gli sportivi, aiutarli nella gestione degli aspetti normativi e burocratici. Proprio per questo motivo stiamo già lavorando con la Federazione per semplificare al massimo le procedure per organizzare test regolari. E, contemporaneamente, abbiamo già preso la decisione, come Ac Lucca, di realizzare almeno quattro test rally l’anno, prima dei quattro eventi rallistici della nostra provincia”.

Per qualsiasi tipo di chiarimento o approfondimento, il direttore di AC Lucca, Luca Sangiorgio, e il Fiduciario Sportivo, Massimiliano Bosi, sono a disposizione. Per contattarli: direttore@lucca.aci.it, fiduciario@lucca.aci.it, www.aciluccasport.it.
 

AUTOMOBILE CLUB LUCCA IN EVIDENZA NEL “VIRTUAL INTERNATIONAL RALLY CUP”

È altamente soddisfacente, il resoconto redatto da Automobile Club Lucca a margine del primo appuntamento del Virtual International Rally Cup, confronto “E-sport” che ha coinvolto più di trecento conduttori sui fondi virtuali del Rally Piancavallo. Grande, l’interesse riscontrato verso il mondo dei simulatori: una disciplina che ha elevato Automobile Club Lucca a livello nazionale, a fronte di un rilevante numero di conduttori licenziati. Una comunione d’intenti che ha coinvolto Lucca Racing Simulation, struttura cittadina che ha presentato allo start dell’appuntamento quattro conduttori, impegnati al simulatore nel fine settimana che ha visto la provincia di Pordenone interessata dal passaggio del rally reale.

A garantirsi la miglior performance tra i conduttori lucchesi è stato Daniele Panelli, impegnato al volante di una Volkswagen Polo di classe R5 e congedato dall’appuntamento virtuale con un totale cronometrico di 42’46”095 a fronte di oltre cinquantasei chilometri totali. Buoni riscontri anche da parte degli altri portacolori lucchesi, con Sebastiano Violante che – su Skoda Fabia R5 – ha fatto registrare un totale di 43’04”655. Altra categoria, quella della classe R2, ha interessato Matteo Innocenti. Una gara concreta, quella del conduttore, archiviata al 138° posto della classifica generale e che lo ha visto precedere, su Peugeot 208, vetture dalle potenzialità superiori, con un riscontro di 43’56”836 garante della 31^ posizione di classe. Peugeot 208 R2 anche per Davide Noto, interprete di una prestazione valsa la 32^ piazza di classe R2 con un riscontro di 44’05”151.

Il prossimo appuntamento del Virtual International Rally Cup vedrà i conduttori lucchesi impegnati sull’asfalto “4.0” del Virtual Rally Internazionale del Taro, seconda manche di una programmazione che si concluderà a fine ottobre con il Rally Città di Bassano.

Nella foto (free copyright): Daniele Panelli impegnato al volante del simulatore di Lucca Racing Simulation

Nuova inaugurazione per Ac Viareggio

Nuova inaugurazione a marchio Automobile Club, stavolta a Viareggio. Gli uffici viareggini, infatti, si sono trasferiti dalla sede storica di via Buonarroti a quella più moderna e completamente accessibile di via Marco Polo, 180/b.

Al taglio del nastro, svoltosi “a porte chiuse” per rispettare tutte le normative anti-Covid 19, hanno partecipato il presidente di Ac Lucca, Luca Gelli, il direttore di Ac Lucca, Luca Sangiorgio, il responsabile dell’ufficio di Viareggio, Stefano Lenci,, il direttore compartimentale di Aci per la Toscana, Liguria, Sardegna, Umbria, Marche ed Emilia Romagna, dottoressa Alessandra Rosa, l’assessore alle attività produttive del Comune di Viareggio, Alessandro Meciani, e, per la Sara Assicurazioni, Tiziana Marchetti e gli agenti Giulio SorgoGino Marabotti Isabella Maggini. Un’occasione per sottolineare i tanti successi dell’Automobile Club Lucchese e il sodalizio con l’amministrazione viareggina, nato pochi mesi fa in occasione del Rally del Carnevale. 

Un ufficio, quello viareggino, per il quale parlano i numeri: Automobile Club Viareggio, infatti, si conferma anche quest’anno come la seconda delegazione a livello nazionale per numero di soci, che qui arrivano a toccare le 4mila persone. Altissimo anche il dato dei soci fidelizzati, coloro cioè che rinnovano automaticamente la propria adesione al Club, anno dopo anno. 

«Quando parliamo di inaugurazioni – commentano il presidente Gelli e il direttore Sangiorgio – siamo sempre felici. E lo siamo ancora di più se l’inaugurazione avviene in un periodo così drammaticamente complesso come quello che stiamo vivendo. Poter parlare di progetti, di novità, di nuove avventure è una ventata di aria fresca e un’iniezione di fiducia. Siamo contenti che il nuovo ufficio di Viareggio possa godere di locali belli e moderni. In questo anno tra l’Automobile Club e la città di Viareggio si è stretto ancora di più il legame, grazie alla splendida sfida del Rally del Carnevale e l’arrivo della Mille Miglia, previsto per il prossimo mese di giugno. Non sarà un semplice passaggio, ma gli equipaggi e le auto sosteranno a Viareggio per una notte: di nuovo, una possibilità di crescita, una ricaduta culturale ed economica per tutto il territorio, che solo grazie ad un’attenta collaborazione possiamo far fruttare al meglio. Per quanto riguarda i locali della sede storica di via Buonarroti, siamo già al lavoro per studiare come valorizzarli e renderli fruibili sia dai soci che dai cittadini: quell’immobile, infatti, è di nostra proprietà e vorremmo valorizzarlo per i nostri soci e per la comunità viareggina in generale». 

«La presenza di Aci a Viareggio si conferma radicata – commenta l’assessore Meciani – dalla rinnovata collaborazione sugli eventi legati al mondo dell’automobilismo, penso alle 1000Miglia come al rally del Carnevale, a questa nuova apertura così importante in un quartiere della città popolato e attivo, come il Marco Polo. Un servizio per i cittadini di Viareggio, in una zona facilmente accessibile, in un ambiente bello e accogliente. A tutti auguro buon lavoro da parte mia e dell’amministrazione comunale».

L’UFFICIO DI VIAREGGIO. L’ufficio Ac di Viareggio saluta, quindi, la storica sede di via Buonarroti per approdare nel quartiere Marco Polo, uno dei cuori pulsanti della città. A due passi dal centro commerciale naturale, la nuova sede sarà ancora più accessibile ai tanti clienti e soci che quotidianamente si rivolgono al Club. All’ufficio di Viareggio è possibile rinnovare il bollo e la patente, effettuare pagamenti PA e tutti quelli che concernono le tasse automobilistiche, richiedere visure camerali e per le targhe. In sede sarà inoltre possibile effettuare le visite per il rinnovo della patente: il medico sarà presente il lunedì dalle 16 alle 17.30, il martedì dalle 9 alle 10, il mercoledì dalle 10 alle 11.30, il giovedì dalle 16 alle 17, il venerdì dalle 16 alle 17.30. 

Per eventuali ulteriori informazioni: 0584.32.374; delegazione.viareggio@lucca.aci.ithttps://www.delegazioniacilucca.it/viareggio.