Potranno beneficiare di una riduzione del 20% sulla quota di iscrizione, i conduttori iscritti al Premio Rally Automobile Club Lucca interessati alla partecipazione al confronto storico dedicato all’interno del “Ciocchetto Event”, appuntamento che manderà in archivio la quindicesima edizione della serie promossa dall’istituzione automobilistica provinciale.
Un’iniziativa proposta da Organization Sport Events e rivolta al plateau di praticanti che, nei giorni 19 e 20 dicembre, punteranno alla conquista del Premio Rally Automobile Club Lucca Storico 2020 sulle strade della tenuta “Il Ciocco” di Castelvecchio Pascoli. L’occasione, quella offerta dagli organizzatori, di poter affrontare le ultime prove speciali della stagione sportiva potendo contare su una condizione esclusivamente riservata ai protagonisti della serie dedicata alle vetture storiche.
E’ pronto a riaccendere i motori, il Premio Rally Automobile Club Lucca. Assegnati i punteggi relativi al Trofeo Maremma di fine ottobre, la serie promossa dall’istituzione automobilistica provinciale vedrà gli equipaggi iscritti far valere le proprie prerogative sui chilometri del Rally di Pomarance, appuntamento in programma nel fine settimana sulle prove speciali della provincia di Pisa.
Due, i tratti cronometrati sui quali si articolerà il confronto, “Montecatini Val di Cecina” e “Valle della Trossa”, in tre ripetizioni che garantiranno al plateau di partecipanti trentacinque chilometri ad alta intensità. L’occasione per confermare le caratteristiche espresse dalla kermesse nella sua fase decisiva: assoluta incertezza in alta classifica ed elevato tasso agonistico nelle performance dei protagonisti.
La situazione di classifica, delineata a conclusione del Trofeo Maremma, vede al comando della classifica piloti Alessandro Bravi. Per il pilota della Garfagnana, la fase finale della serie sarà occasione per legittimare la leadership guardandosi dall’attacco di Luciana Bandini, chiamata al recupero dopo l’amaro ritiro accusato su Renault Clio Williams sulle strade di Follonica. Per la pilota lucchese, il Rally di Pomarance rappresenterà una valida occasione per porre una seria ipoteca sul titolo femminile riservato ai conduttori del “sedile sinistro”. Una posizione in classifica, quella di Luciana Bandini, che tra i piloti la vede in condivisione con Emanuele Danesi, assente nell’ultimo appuntamento ed al centro di una programmazione 2020 incentrata nell’utilizzo della nuova Ford Fiesta Rally 4.
Situazione molto più incerta tra i “navigatori”, con la leader Cinzia Maddaleni costretta a guardarsi dai presupposti di sorpasso espressi da Alessio Pellegrini. Per la copilota, parte integrante della stagione sportiva di Alessandro Bravi su Peugeot 106, prima nella classe N2 al Trofeo Maremma, soltanto 3 decimi di vantaggio sull’inseguitore pistoiese, quarto nella classe A5 sulle strade di Follonica. In terza posizione Andrea Sarti, copilota lucchese che ha impostato la propria attività sportiva “alle note” di Emanuele Danesi, distante undici lunghezze dalla leader.
Invariata la situazione riguardante gli Under 25, con Christopher Lucchesi solitario al comando della classifica piloti e Tania Bernardi in quella dedicata ai codriver.
Il Rally di Pomarance vedrà gli esponenti del Premio Rally Automobile Club Lucca impegnati in sei prove speciali, con partenza dalle ore 8 di domenica 15 dal parco assistenza allestito nella zona industriale ed arrivo, dalle ore 16.07, nel centro cittadino della location della valdicecina.
Nonostante la pioggia e le limitazioni previste per contenere la diffusione del contagio da COVID-19, la 1000 Miglia è tornata a scaldare il cuore di Lucca. E l’ha fatto, sotto l’organizzazione di Aci Lucca con la collaborane delle associazioni e di tutte le istituzioni coinvolte, lasciando la sua scia rossa fiammante su tutto il territorio provinciale, da Altopascio – la porta di ingresso nella Piana lucchese, fino a Lucca, con il passaggio sulle Mura, per poi proseguire in direzione Versilia, con Viareggio, Pietrasanta e Forte dei Marmi.
Le oltre 400 auto storiche sono entrate nel territorio della provincia di Lucca intorno alle 15.30, hanno attraversato il cuore di Altopascio, passando proprio sotto la Smarrita, e hanno poi proseguito in direzione Lucca, salutando Montecarlo, Capannori e Porcari. A Lucca le auto storiche sono entrate da Porta Elisa per poi percorrere le Mura in senso antiorario fino al Caffè delle Mura: di qui sono scese in via Carrara e sono uscite da Porta San Pietro. Ancora i viali di Cironvallazione fino a porta Santa Maria, quindi via di Sant’Alessio e poi Sarzanese verso il Quiesa, dal quale hanno raggiunto prima Massarosa, poi Viareggio, con un’accoglienza particolare sui viali a mare e infine Camaiore, Pietrasanta e Forte dei Marmi.
Come sempre, a precedere la Mille Miglia c’è stato il Ferrari Tribute, il corteo di 80 Cavallini Rampanti che hanno fatto da apripista alla Freccia Rossa, per poi sostare sulle Mura, nei pressi del Real Collegio: qui, infatti, i piloti hanno avuto la possibilità di ristorarsi con il pranzo offerto da Aci Lucca e da Il Cuore, la gastronomia simbolo della città.
Non a caso la 1000Miglia è la corsa più bella del mondo, che da sempre attira campioni e vip. Anche quest’anno, infatti, la corsa ha richiamato l’attenzione di personaggi famosi: Tommaso Trussardi, Cristina Parodi e Chiara Giallonardo.
Tanti i partecipanti all’appuntamento di ieri sera, 24 settembre, nella sede di Aci Castelnuovo. Una serata dedicata alla scoperta del mondo del rally, delle sue rigide norme di sicurezza e a qualhce trucco del mestieri, sotto la guida del Fiduciario AciSport AC Lucca, Massimiliano Bosi, e di Mauro Lenci, delegato Aci Lucca per lo Sport.
Due personalità illustri, che hanno corso insieme anche all’ultimo Rally del Ciocco, per una formazione continua, professionale e competente.
Iscrizioni aperte per il corso di prima licenza per conduttori di rally, organizzato da Aci Lucca. L’appuntamento è giovedì 24 settembre, alle 21, nella sede di ACI di Castelnuovo di Garfagnana (via Leopoldo Nobili, 1).
Il corso, tenuto dal Fiduciario Sportivo Aci Lucca, Massimiliano Bosi, e realizzato grazie alla collaborazione del responsabile dell’ufficio di Castelnuovo, Simone Aquilini, sarà organizzato in modo da rispettare tutte le disposizioni necessarie per garantire la sicurezza dei partecipanti che, in ogni caso, sono invitati a indossare le mascherine e a mantenere le giuste distanze.
La partecipazione al corso è gratuita. Per le iscrizioni ed eventuali ulteriori informazioni: soci@lucca.aci.it; www.lucca.aci.it; Pagina Facebook: Aci Lucca.
E’ atteso alla sua fase decisiva, il Premio Rally Automobile Club Lucca. La serie promossa dall’istituzione automobilistica lucchese, espressione di un impegno che – da quindici edizioni – viene vissuto al fianco dei praticanti del motorsport, è pronta a confermare l’elevata competitività del palcoscenico rallistico regionale. Programmazione che, dopo il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio del 22 agosto, ha delineato una situazione di classifica che vede – a due settimane dal Rally di Casciana Terme – Emanuele Danesi al comando tra i piloti. Una leadership, quella del pilota pistoiese, concretizzata grazie al primato di classe conquistato al volante della Ford Fiesta Rally 4 sulle strade di Mediavalle e Garfagnana, con Enzo Oliani – anch’egli primatista nella versione valida per la Coppa Rally di Zona su Fiat Seicento – in seconda posizione distanziato da sole quattro lunghezze. In terza posizione, a sette punti dal vertice, Luca Padovani. Sul sedile sinistro della Peugeot 106, il pilota ha centrato il successo nella classe N2 regolando, nella classifica provvisoria, la leadership del confronto femminile Luciana Bandini. Per la pilota lucchese, protagonista nel contesto valido per il Campionato Italiano Rally, la presenza sulle strade del “Ciocco” su Renault Clio Williams è valsa il primato di classe A7 ed una sola lunghezza di ritardo dalla terza piazza. Una condizione che, in vista della seconda metà della programmazione, alimenta ambiziose prospettive da podio.
Tra i copiloti, a primeggiare è Alessio Pellegrini. Quattro, i punti di vantaggio del copilota – impegnato al “Ciocco Tricolore” sul sedile destro della Citroen Saxo e secondo classificato di classe N2 – sul primo inseguitore Andrea Sarti, compartecipe della performance valsa ad Emanuele Danesi la vittoria nella “R2B”. A seguire, in terza piazza, Mirko Piazzini. Per il copilota di Enzo Oliani, la partecipazione al contesto regionale è valso un podio che – seppur provvisorio – lo inserisce di diritto tra gli accreditati alla vittoria finale.
Tra gli Under 25, prosegue il proprio ambizioso percorso Christopher Lucchesi, protagonista nel contesto “tricolore” su Peugeot 208, quarto classificato in una classe R2B ricca di quei contenuti garantiti dal confronto valido per il Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici. Tra i copiloti, il primato Under 25 spetta a Tania Bernardi, costretta alla resa sulle strade del Ciocco affrontate su Suzuki Swift ma ancora leader. Nella classifica femminile, ad affiancare Luciana Bandini – leader tra i piloti – è Cinzia Maddaleni, codriver primatista nel confronto “rosa” grazie al successo conquistato nella classe N2, su Peugeot 106. Una condizione che la pone al comando pur con quattro sole lunghezze di vantaggio sull’inseguitrice Manuela Milli.
Mauro Lenci e Massimiliano Bosi: coppia inedita al Ciocco targata Aci Lucca. Lenci, delegato Aci Lucca per lo Sport, e Bosi, fiduciario sportivo Aci Lucca, correranno a bordo di una Skoda Fabia R5 per il team Munaretto sul non facile tracciato del 43° Rally del Ciocco. Una soddisfazione per Aci Lucca e soprattutto un’occasione per testare, da protagonisti, l’organizzazione sportiva delle gara di casa.
«Partecipare al Ciocco – commenta infatti Lenci – è l’occasione per osservare dall’interno cosa succede durante la gara. Sfrutteremo questo momento per valutare con attenzione tutti gli aspetti tecnici della manifestazione e capire se ci sono delle migliorie da apportare, in particolare sotto il profilo della sicurezza».
Lenci è alla sua seconda corsa a bordo della Skoda, già testata al Coppa Città di Lucca, e al suo esordio in coppia con Bosi: «È una macchina che ancora non conosco benissimo e, naturalmente, ci vuole sempre un po’ di tempo per prendere confidenza col mezzo. L’obiettivo, comunque, resta quello di fare una bella gara e segnare tempi interessanti. La compagnia di Massimiliano è fondamentale: sono contento che si sia fatto convincere a partecipare. È una persona in gamba, un ottimo istruttore e sono certo che mi guiderà al meglio».
Il navigatore Bosi rilancia: «È una grande emozione correre accanto a Mauro. Da giovane appassionato di rally seguivo i suoi successi di pilota già affermato e potevo solo sognare un momento così. Spero di riuscire a dargli la tranquillità che serve per una gara così complessa e impegnativa».
Bosi definisce Lenci un gentleman driver: «Non ha bisogno di vincere, perché i suoi successi li ha già ottenuti. Quello che importa è chiudere la gara con una prestazione soddisfacente per tutti».
La gara “moderna”, valida per la Coppa Rally di VI zona (CRZ) e la “storica”, primo atto del Trofeo Rally di terza Zona (TRZ) hanno proposto sfide di alto contenuto tecnico, rispettando quindi la tradizione dei rallies lucchesi.
L’evento era “a porte chiuse”, non essendo previsto il pubblico lungo le Prove Speciali, e gli appassionati hanno rispettato le norme impartite, potendo seguire la gara via tv e “social”.
Lucca, 18 luglio 2020 – Terminate nella serata odierna le sfide della 55ª Coppa Città di Lucca e della 3ª Coppa Ville lucchesi riservata alle auto storiche, organizzata da Automobile Club Lucca, con la collaborazione di MaremmaCorse 2.0 ed il supporto tecnico di Lucca Corse.
Era un parterre decisamente di lusso, quello dei 108 partenti che aveva fatto pensare, alla vigilia ad un confronto sulle strade lucchesi assai acceso e ricco di spunti tecnici ed una volta accesi i motori le aspettative non sono state tradite. Come non ha tradito le attese Rudy Michelini che ha conquistato, in coppia con Michele Perna, la decima vittoria nella gara per lui di casa. Decimo alloro, la classica “prima stella” acquisita al volante della VolksWagen Polo R5 che guidava per la terza volta e per la terza volta l’ha portata al successo. Mentre nella parte “historic” il successo, in maniera sicura, è andato a Giovanni Mori e Giacomo Ciucci, con la BMW M3, per un successo pieno dei colori lucchesi nella competizione “di casa”.
Tirata e spettacolare la gara “moderna”. Michelini ha sfruttato le strade amiche della lucchesia per fare allenamento anche in vista dell’imminente avvio del Campionato Italiano a Roma, la settimana prossima e migliori sensazioni non poteva averle. Partito al comando, pur cercando in primis di riprendere le sensazioni alla guida, ha comunque guardato al successo, ovviamente anche lavorando in ottica tricolore. A metà gara aveva già 11”8 su Luca Pierotti ed Emanuela Milli, al loro debutto con una vettura gemella, e sotto la bandiera a scacchi ha tirato la riga con 31” netti sui rivali.
Autore di una gara maiuscola, sempre con Michelini nel mirino, Pierotti si è meritato il posto d’onore, non ha mai allentato infatti la presa, è stato costantemente l’unico a mettere i pensieri al vincitore, andando a iniziare il Trofeo Rally Toscano così come avevano terminato il 2019: Campioni in carica, hanno preso perciò i punti pieni, in quanto per la classifica in questo caso non si tiene conto dei piloti “prioritari”, come infatti lo è Michelini.
Nell’attico della classifica si è sempre presentato in modo deciso anche lo spezzino Claudio Arzà, anche lui alla prima occasione con la vettura che aveva a disposizione, una Citroen C3 R5. Una bella progressione quella del driver ligure, affiancato da Simona Righetti, che ha fatto suo il “bronzo” con una seconda parte di gara decisa, con la quale è riuscito a controllare diversi “nomi”, tra cui il veronese Umberto Scandola, con la Hyundai i20 R5 partito in sofferenza soprattutto per difficoltà con l’assetto e comunque pensando a testare soluzioni tecniche sulla vettura sud coreana che userà anche lui il prossimo fine settima all’avvio “tricolore”, sempre in coppia con Guido D’Amore. Lo scaligero, per la prima volta al via a Lucca, ha finito quarto assoluto all’ultimo tuffo, mentre quinto ha chiuso con l’inezia di solo 1”9, un altro lucchese di grande nome e forza, Stefano Gaddini, al debutto con una Skoda Fabia R5. Una gara avviata bene, per lui, poi messa in crisi in parte da una crisi di gomme e sintomaticamente dal dover prendere le misure alla vettura ceka, certamente non demeritando.
Sesta posizione assoluta, anche in questo caso con grande merito, per i pistoiesi Paperini-Fruini, debutto anche per loro decisamente esaltante su una Fabia R5, provenendo dalle meno potenti e performanti vetture a due ruote motrici. Una prestazione solare e senza sbavature e neppure con eccessi, vòlta solo a “capire” il mezzo, da usare in altre future occasioni.
Settimi hanno chiuso Benvenuti-Manfredi, con il pilota alla prima esperienza a Lucca e con l’ennesima Fabia R5, davanti ai i montecatinesi Moricci-Garavaldi, anche loro passati alla Skoda, con tutte le incognite del caso, noni i còrsi Alerini-Boueri (Skoda Fabia R5), mentre la top ten è stata chiusa da Zenoni-Ferrarini (Skoda Fabia R5).
Missione compiuta per l’inossidabile Mauro Lenci, con Celli alle note Skoda Fabia R5), finito undicesimo assoluto, direttamente davanti al giovane vicentino Alberto Battistolli, “figlio d’arte” del grande “Lucky”. Battistolli, era al debutto sull’asfalto con una vettura “moderna” (vanta una buona esperienza nelle “storiche”) e affiancato dal conterraneo Simone Scattolin ha avviato al meglio la sua fase “di studio” in seno al programma di ACI Team Italia, dedicato alla filiera verde dei rallies italiani.
Senza storia la gara “storica”, la terza edizione della Coppa Ville Lucchesi, andata nelle mani anche in questo caso di un lucchese, il velocissimo Giovanni Mori, e la sua BMW M3, condivisa per la prima volta con Giacomo Ciucci. Ha vinto con ampio margine (oltre che primeggiare nel quarto raggruppamento) sulla Porsche 911 di Delladio-Mengon (vincitori del secondo raggruppamento) mentre terza ha finito la Golf GTI di Pierucci-Sammicheli (primi del terzo raggruppamento), davanti all’ammiratissima Lancia Rally 037 di Falcone-Barone.
Alle due validità ufficiali sono state affiancate quelle relative al già citato Trofeo Rally Toscano e al Premio Rally ACI Lucca. Oltre ad esse la gara aveva titolarità “promozionali” per R Trophy 2020, Trofeo Pirelli e Michelin Zone Cup. Valori aggiunti ad un evento che ha avviato al meglio la stagione toscana delle Coppe di Zona, anche seguitissimo via web e TV con le dirette organizzate in concerto con NOI TV e Rally Dreamer.
Lucca, 17 luglio 2020 – Sarà una doppia manifestazione “a porte chiuse” quella della 55ª Coppa Città di Lucca e della 3ª Coppa Ville Lucchesi, attesa per domani, sabato 18, sul territorio.
Ma, proprio per consentire a tutti gli appassionati di seguire le gare, Aci Lucca ha siglato un accordo con l’emittente televisiva NoiTv (canale 10) e Rally Dreamer Tv per offrire agli spettatori incursioni in diretta dei tratti e dei momenti più emozionanti e noti del percorso.
Sabato (18 luglio) le due emittenti trasmetteranno live alcuni momenti della competizione: NoiTv (canale 10 del digitale terrestre) farà riprese alla partenza (ore 12.31), alla terza prova speciale Pizzorne (ore 15.03) e all’arrivo (ore 21); Rally Dreamer Tv, emittente specializzata del settore, sarà presente con 4 telecamere lungo il percorso e, a partire dalle 13.30, pubblicherà sulla propria pagina Facebook (Rally Dreamer) video in diretta della prova speciale San Rocco.
Aci Lucca, dal canto suo, rimbalzerà tutte le dirette sui propri canali social, che per l’intera giornata proporranno interviste, video, momenti in diretta, approfondimenti.
La grande attesa per una delle gare-simbolo italiane sta per terminare: sarà il terzo evento in Italia dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e si presenta sulla scena con un plateau di iscritti e di vetture di alto livello.
La gara “moderna”, valida per la Coppa Rally di VI zona (CRZ) e la “storica”, primo atto del Trofeo Rally di terza Zona (TRZ) proporranno un percorso rivisto nel rispetto delle nuove normative federali per il contrasto dell’emergenza epidemiologica ma ispirato alla tradizione dei rallies lucchesi.
L’evento sarà “a porte chiuse”, non è previsto il pubblico lungo le Prove Speciali, per questo sono state organizzare “dirette” televisive e”social, per seguire le vicende agonistiche da casa.
Lucca, 15 luglio 2020 – L’attesa sta finendo, il classico conto alla rovescia, per sentire il rombo dei motori e apprezzare le sfide della 55ª Coppa Città di Lucca – 3ªCoppa Ville lucchesi riservata alle auto storiche, si sta esaurendo. Questo fine settimana, la terza gara in Italia (seconda in Toscana dopo il “Casentino”) dopo l’interruzione dell’attività sportiva motoristica nazionale dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19, arriva al cuore ed alla mente degli appassionati ed addetti ai lavori con un parterre decisamente di lusso, quello dei 110 iscritti.
I due eventi identificano quindi un territorio ad ampia vocazione motoristico-sportiva diventando, adesso più che mai in questo periodo di ripartenza dopo i mesi di chiusura, un notevole veicolo di sostegno per l’indotto turistico-ricettivo del territorio, generato proprio dalle presenze di partecipanti, squadre addetti ai lavori. Un segnale importante, che arriva dal motorsport lucchese, considerando che i due rallies saranno tra le poche manifestazioni di ampio respiro che vedranno la luce nell’estate.
Organizzata da Automobile Club Lucca, con la collaborazione di MaremmaCorse 2.0 ed il supporto tecnico di Lucca Corse, la competizione, una delle più longeve in Italia, prenderà vita nel rispetto di tutte le normative previste per il contenimento del contagio da Covid-19: per questo motivo, infatti, l’evento sarà a porte chiuse, non sarà possibile accogliere appassionati lungo il percorso proprio per evitare assembramenti, ma gli amanti del rally potranno seguire la manifestazione sui canali social dell’Aci Lucca e in diretta su NoiTv (canale 10 digitale terrestre Toscana). L’emittente lucchese infatti seguirà la partenza, l’arrivo e la terza prova speciale, il primo dei due passaggi della prova delle Pizzorne. Vi sarà inoltre una diretta via Facebook effettuata da “Rally Dreamer” con la quale anche in questo caso verranno raccontati i momenti salienti delle sfide sulla strada.
Diverse le validità ufficiali: quella di essere prima prova della Coppa Rally di VI zona per la 55^Coppa Città di Lucca e quello pure di prima prova del Trofeo Rally di III zona per la 3^ Coppa Ville lucchesi.
Alle due validità ufficiali vi saranno affiancate quelle relative al Trofeo Rally Toscano e al Premio Rally ACI Lucca. È inoltre è prevista la sezione “All Stars”, riservata alle vetture di particolare valenza storico-sportiva. Vi saranno inoltre le titolarità “promozionali” di R Trophy 2020, Trofeo Pirelli e Michelin Zone Cup.
TANTI I MOTIVI SPORTIVI PER UN CONFRONTO DECISAMENTE ACCESO:
MICHELINI INSEGUE IL DECIMO ALLORO, AL VIA L’EX “TRICOLORE” SCANDOLA ED ATTENZIONE A BATTISTOLLI, PIEROTTI, GADDINI, MORICCI ED ARZA’. GIOVANNI MORI CERCA IL COLPO GROSSO TRA LE “STORICHE”.
Come già indicato, sono 110, gli iscritti, in totale, con la presenza di ben 17 “top car” le vetture di categoria R5 (1600 cc. turbo, trazione integrale), e tanta, tanta qualità tra i piloti. Occhi puntati su Rudy Michelini, certametne idolo locale, che con la VolksWagen Polo R5 andrà alla ricerca del decimo alloro in gara. Lo farà, per la terza volta al volante della vettura tedesca, affiancato da Perna ed in allenamento per la settimana successiva, quando debutterà nel Campionato Italiano a Roma. Non avrà vita facile, Michelini, in quanto dovrà confrontarsi con diversi “nomi” a partire dal veronese Umberto Scandola, con D’Amore al fianco, i quali si presenteranno con la Hyundai i20 ufficiale italiana, anche loro “di passaggio” per la gara di RomaCapitale. Scandola, già Campione Italiano nel 2013, non ha mai corso a Lucca, ma alcune strade le ha già percorse comunque in quanto sono state utilizzate spesso per il rally del Ciocco, che lui conosce bene.
Attesa per vedere all’opera Luca Pierotti, l’avvocato lucchese sempre in grande forma nella gara anche per lui di casa, quest’anno con l’incognita di debuttare con una polo R5, con tutte le incognite del caso. E di debutto si parla anche di un altro che guarda lontano, Stefano Gaddini (con Innocenti alle note), in questo caso con una Skoda Fabia R5, dopo una significativa esperienza con le due ruote motrici e dopo anche aver debuttato lo scorso anno con una trazione integrale, proprio qui a Lucca (Peugeot 207 S2000). Debutto sulle strade lucchesi anche per il giovane vicentino Alberto Battistolli, figlio “d’arte”, erede del grande Luigi “Lucky”, tutt’oggi ancora pilota di livello nelle “storiche” nonché presidente dell’ACI Vicenza. Battistolli, affiancato da Scattolin (copilota di caratura mondiale), fa parte del programma ACI Team Italia per favorire la crescita dei giovani talenti della filiera nazionale ed avrà a disposizione pure lui una Fabia R5.
Occhi puntati, per le posizioni al sole dell’assoluta, sul montecatinese Paolo Moricci, all’esordio pure lui su una Skoda Fabia R5 dopo un paio di stagioni con la Hyundai, poi attenzione anche alle prestazioni dello spezzino Claudio Arzà, con Simona Righetti, anche lui alla prima esperienza con una Citroen C3 R5.
Con grande assente un altro lucchese di livello, Luca Panzani, il quale era atteso pure lui con una Fabia R5, ma ha deciso di riprendere l’attività tra un mese, al Ciocco, certamente gli onori di casa spetteranno pure farli al blasonato Mauro Lenci, che seppur abbia ridotto le sue uscite al volante, sarà della partita, con una Skoda Fabia R5 anche lui e tornando in tema di debutti, sarà interessante vedere quello del giovane pistoiese Thomas Paperini, con una Fabia anche lui. In cerca di fortuna in Toscana anche il genovese Paolo Benvenuti (Skoda Fabia R5) e sarà interessante vedere all’opera i due francesi Jean Francois Succi (VolksWagen Polo) e Paul Alerini (Skoda Fabia), quest’ultimo non nuovo a grandi performance in terra italiana. Entrambi di recente hanno conquistato rispettivamente un secondo ed un terzo posto in gare francesi.
Poi, Andrea Mazzocchi (Skoda Fabia R5) cerca stimoli forti, debuttando pure lui con una Fabia R5 e sarà da seguire con forte interesse il confronto tra le due ruote motrici per le quali il pronostico si annuncia difficile.
Il blasonato pistoiese Federico Gasperetti, con la sua Renault Clio R3 prenota posizioni importanti anche nell’assoluta, a cercare di contrastarne il passo ci saranno diversi piloti di grosso calibro, come ad esempio Nicola Paolinelli, affiancato da Castiglioni, con una Renault Clio S1600, poi l’altro lucchese Alessio della Maggiora (stessa vettura) ed un altro lucchese sempre veloce, Andrea Simonetti (Renault Clio R3). Da tener d’occhio poi altri “nomi” come Claudio Fanucchi (Renault Clio R3), l’altro pistoiese Alessandro Ciardi (Renault Clio R3, rientrato recentemente alle gare in Casentino dopo un lungo periodo di sosta e Pierangelo Villa (Renault Clio S1600).
Assai effervescente si presenta anche il plateau di interpreti della classe R2, tutti con una Peugeot 208 R2 tranne la grande novità del pistoiese Emanuele danesi, che sarà al via con la grande novità della nuovissima Ford Fiesta “Rally4”, motore 999cc turbo, l’ultima frontiera della Casa “dell’ovale blu” per i rallies (Questa di Lucca è la seconda uscita italiana dopo quella della settimana scorsa al rally della Lana di Biella).
Tutti gli altri, invece, saranno ben forniti con una Peugeot 208: il garfagnino Gabriele Catalini, specialista e vincente con le “piccole” debutterà con la millesei “del Leone” e si getterà nella mischia contro un altro lucchese sempre informa, Marco Mori (al recente “Casentino” visto in gran forma), ma contro anche i fratelli fiorentini Lorenzo e Cosimo Ancillotti, contr anche Leonardo Santoni (anche per lui prima gara con la 208)
TRA LE “STORICHE” DELLA COPPA VILE LUCCHESI GIOVANNI MORI FA GLI ONORI DI CASA CON LA BMW M3
Sfida anche “storica” sulle strade lucchesi. Giovanni Mori e la sua BMW M3 condivisa stavolta con Giacomo Ciucci faranno gli onori “di casa” cercando decisi la vittoria dopo la quarta piazza assoluta del 2019, forti anche dello “scudetto” conquistato da pilota garfagnino nel Trofeo di terza zona appunto l’anno passato. Bella da vedere anche la Lancia Rally 037 di Carlo Falcone, già olimpico di vela (olimpiadi estive 1992), con al fianco Maurizio Barone e belle anche le altre vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada, pronte a rinverdire i fasti di un tempo. Come la Alpine a 110 del farmacista maremmano Ettore Falchetti, affiancato da Sanesi, la Porsche 911 Carrera di Lorenzo Delladio o la Renault 5 Alpine di Adelchi Gasperetti (fratello di Federico, che corre il rally “moderno), che farà coppia con Riterini.
PROGRAMMA, LOGISTICA E PERCORSO RIVISTI SEGUENDO LE PRESCRIZIONI SANITARIE FEDERALI
Seguendo le prescrizioni Federali previste per la ripresa post Covid-19, l’organizzazione ha messo ovviamente mano al progetto di origine delle due gare, nel rispetto soprattutto di tutti i protocolli sanitari da adottare per la sicurezza attiva e passiva di tutti coloro che saranno coinvolti nell’evento.
Questo ha ovviamente generato un percorso ridotto in previsione anche di un contenimento dei costi generali sia organizzativi che per chi accetterà la sfida sulla strada. E’ stato un lavoro di squadra, ampiamente ispirato alla tradizione dei rallies lucchesi, che non mancherà certamente di essere apprezzato e sicuramente preso come esempio da seguire per il futuro.
Il percorso prevede tre distinte prove speciali da ripetere 2 volte per un totale di 59,840 chilometri di distanza competitiva sul totale di 265,840 dell’intero tracciato. Ci si è ispirati, come già accennato, alla tradizione delle “piesse” lucchesi, che assicureranno spettacolo e agonismo. Rispetto al recente passato, variato di poco il timing della gara, con partenza alle ore 12,31 di sabato 18 luglio da Lucca Fiere – Via della Chiesa XXXII – mentre l’arrivo sarà dalle ore 21,15 nello stesso luogo.
Il quartier generale dell’evento, quindi Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa, sarà ubicato nelle strutture di Lucca Fiere, la cui ampia area sarà anche quella del Parco Assistenza e dell’unico riordinamento previsto di metà gara.
Cambiamento di modalità di accesso all'ufficio licenze
Dal 1° gennaio 2023, le licenze sportive saranno rilasciate o rinnovate solo su appuntamento. L’ufficio nella sede di Aci Lucca (via Catalani, 59) resterà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30, e il lunedì, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30