Anche Ac Lucca si unisce alla ‘Giornata Internazionale delle persone con disabilità’.Istituita nel 1981 – anno internazionale delle persone disabili – vuole promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità e sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita.
«L’accessibilità e l’inclusione nella mobilità sicura è un diritto che dobbiamo promuovere e garantire – ha affermato Luca Gelli, presidente dell’Automobile Club di Lucca -. Negli ultimi anni abbiamo realizzato varie iniziative importanti, ma rimane ancora molto da fare. Ogni giorno e non solo in una giornata così importante l’Automobile Club di Lucca ricorda come ognuno di noi può fare la differenza facendo in modo che, anche nella mobilità, nessuno venga mai lasciato fuori né indietro».
A Lucca, calano le immatricolazioni di auto per persone con disabilità: nel 2018 erano infatti 314, 289 nel 2019 e 170 nel 2020 (dato aggiornato al 13 novembre scorso). In ogni caso, la riduzione della mobilità personale è un fenomeno che non coinvolge solo una piccola percentuale di persone. In realtà, in Paesi come il nostro, nei quali l’aspettativa di vita è sempre più lunga, le persone anziane che, fisiologicamente, hanno ridotte capacità di mobilità sono sempre più numerose. A Lucca, nel 2015, gli over 65 erano 97.398: il 24,8 % della popolazione residente; nel 2020, 100.481: il 25,8% (fonteISTAT).
Automobile Club d’Italia e Automobile Club Lucca sostengono e promuovono i diritti alla mobilità delle persone con disabilità, sia attraverso campagne di sensibilizzazione al rispetto delle regole volte a garantire tali diritti, sia fornendo i propri servizi istituzionali in modalità mirate a superare ogni impedimento. Ne sono un esempio i “Servizi a domicilio” riservati ai cittadini impossibilitati a recarsi presso gli sportelli degli Uffici Provinciali ACI, i quali possono richiedere – direttamente o tramite l’associazione di rappresentanza – l’espletamento di pratiche automobilistiche presso la propria residenza o la struttura che li accoglie (ospedale, casa di cura, ecc.), senza alcuna spesa aggiuntiva rispetto alle tariffe previste per l’espletamento della pratica.
L’ACI fa sentire la propria voce anche a livello internazionale, partecipando e collaborando con la FIA (Federazione Internazionale de l’Automobile) alle iniziative promosse dalla Commissione per la disabilità e l’accessibilità – istituita tre anni fa e presieduta dalla pilota tetraplegica Nathalie McGloin – per promuovere soluzioni di trasporto accessibili e inclusive per tutti gli utenti della strada. Attraverso la rete mondiale dei club membri della FIA e il loro impegno su queste tematiche, inoltre, l’Automobile Club d’Italia persegue l’obiettivo di assicurare agli utenti vulnerabili il diritto alla mobilità personale e l’accessibilità ad adeguate forme di guida e trasporto, sia pubblico che privato.
Per eventuali, ulteriori informazioni: www.lucca.aci.it; 0583.50541 – Pagina Facebook e Instagram: Aci Lucca.